lunedì 12 settembre 2011

10-11 settembre: si è conclusa la gita a Roma in occasione della Mostra NERONE!

Ed eccoci al rientro da un altro Viaggio nel Tempo! Questa volta abbiamo viaggiato fino ai tempi di Nerone, abbiamo sognato e ricostruito l'estensione della favolosa Domus Aurea ripercorrendo i luoghi frequentati dall'imperatore.


Ma non solo! Con la "scusa" di vedere la mostra abbiamo potuto ammirae i siti archeologici più belli di Roma! Siamo partiti dal Colosseo, visitando anche i sotterranei e il terzo ordine, il quale regala una vista mozzafiato. Dopo una cenetta in Trastevere abbiamo fatto una suggestiva passeggiata notturna-archeologica partendo dal Campidoglio, attraversando il Foro romano e i Fori imperiali, arrivando fino al Colosseo, dove il nome NERONE spicca con eleganza dalle sue arcate. Il mattino successivo è stata la volta del Palatino, dove abbiamo ricostruito nel tempo la sua storia, partendo dalla capanna di Romolo fino al palazzo dei Flavi. Abbiamo poi attraversato il Criptortico neroniano, che doveva collegare la domus Transitoria di Nerone (la sua abitazione prima dell'incendio del 64 a.C.) alla domus Tiberiana (dove Nerone aveva vissuto i primi anni della sua vita) per concluedere con la splendida Coenatio Praecipua Rotunda.


Si tratta con tutta probabilità di un salone rotondo che, come dice Svetonio, "girava su se stesso tutto il giorno, continuamente, come la terra". Si è rinvenuto qui un grosso pilone centarle dal quale partono arcate le quali dovevano sorreggere un pavimento girevole azionato tramite un meccanismo idraulico e meccanico. Il pavimento girava lentissimo ed i commensali avevano invece l'impressione che fosse il soffitto a girare, probabilmente decorato con le costellazioni. Sul piano di appoggio in pietra del pavimento sono stati portati alla luce dei fori circolari con tracce di sostanze sostanze organiche oleose: all'interno di tali fori dovevano essere alloggiate delle sfere che permettevano il movimento del pavimento. Gli scavi, cominciati due anni fa dall'Ecòle Française de Rome, si trovano oggi nell'estremità nord-orientale del Palatino (Vigna Barberini) e la Coenatio doveva essere essere ubicata in una posizione particolarmente panoramica, dalla quale era possibile vedere tutta la parte centrale e più "scenografica" della Domus Aurea, con il vestibolo e lo stagnum, nel punto dove oggi sorgono il Tempio di Venere e Roma e il Colosseo.
Un grazie di cuore a tutti partecipanti che hanno seguito con entusiasmo tutte le visite proposte, macinando chilometri su chilometri nella capitale!!!
Arrivederci al prossimo Viaggio nel Tempo!!!

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