martedì 1 novembre 2011

22 ottobre 2011: Artimino e gli Etruschi nel Carmignano!

Un grazie di cuore a tutti i Viaggiatori nel Tempo che hanno partecipato a questa giornata alla scoperta degli Etruschi nel Carmignano!
Ci troviamo in provincia di Prato, a nord del fiume Arno, in un luogo che a partire dall'età del Ferro e in epoca orientalizzante (VII sec. a.C.) è stato frequentato dagli etruschi, i quali ci hanno lasciato delle splendide testimonianze, tutte da scoprire in questa indimenticabile giornata!
Partenza alle 7.00 del mattino, la levataccia si sente, ma ci aspettano grandi cose, per il piacere della scoperta questo ed altro!!!
Arriviamo attorno alle 9.00 del mattino e a darci il benvenuto è un tiepido sole autunnale, che colora le colline attorno a noi di tutte le tonalità del giallo e del rosso, ci riempiamo gli occhi di armonia e i polmoni di aria pura! La nostra bravissima guida Annalisa, archeologa del Museo di Artimino, ci accoglie sorridente e ci accompagna alla prima meraviglia della giornata: il TUMULO DI MONTEFORTINI.
Rimaniamo senza parola di fronte all'imponenza del tumulo: una collina artificiale che doveva avere un diametro di circa 80 metri e un'altezza di 11 metri. Oggi si trova "incastonato" all'interno di un piccolo centro abitato, proprio come un gioiello! Il tumulo conserva due tombe, la più antica è a tholos (a pianta circolare), mentre quella più recente, a pianta rettangolare. Visitiamo prima la tomba a tholos, ci fermiamo davanti al suo dromos (corridoio d'accesso, che doveva essere lungo 13 metri) e ammiriamo una grande lastra di pietra che ancora oggi sigilla la porta di accesso alla camera sepolcrale. Questa tomba è stata infatti scoperta e scavata a partire dall'alto, ed anche oggi, salendo le scale artificiali che affiancano il dromos è possibile vedere la camera dall'alto, ammiranrne la copertura a falsa cupola, il pilastro centrale, la mensola che corre lungo le pareti (dove veniva esposto il corredo del defunto)...una maniera insolita di visitare le tombe antiche, di solito ci si entra dentro, mentre qui, sospesi, cambia la prospettiva e l'emozione è davvero forte! Anche la vicina tomba a camera rettangolare ha il suo fascino, la fronte presenta l'architrave spezzata, probabilmente in seguito a scavi clandestini che purtroppo hanno causato anche la perdita di quasi tutto il corredo. I pochi oggetti che sono arrivati fino a noi testimoniano comunque l'iportanza e la ricchezza dei principi etruschi che nel VII secolo a.C. furono sepolti in questo tumulo.
Dopo una breve visista alla tomba di Boschetti proseguiamo alla volta di Artimino. Il pullman ci lascia ai piedi della meravigliosa villa Medicea "La Ferdinanda", detta anche "villa dai cento camini" perchè se si guarda il tetto lo si può vedere occupato da tantissimi comignoli, per di più tutti diversi tra loro! Ci incamminiamo a piedi verso la necropoli di Prato Rosello lasciandoci alle spalle il borgo medievale di Artimno e...appena dopo la curva, si apre davanti ai nostri occhi un panorama da cartolina, un'ampia vallata con Firenze sullo
sfondo, si riusciva addirittura a vedere il duomo!
Facciamo il pieno di natura e gambe in spalla! Ci aspetta infatti una bella camminata eco-archeologica alla scoperta di un'intera necropoli principesca! Ci addentriamo sempre di più in sentieri di campagna e finalmente incontriamo il primo tumulo! Da qui in poi è un susseguirsi di scoperte, si ha davvero l'impressione di come doveva essere il paesaggio antico...ma cammina, cammina...che fame!!!
Ritorniamo in centro ad Artimino dove ci aspetta infatti un delizioso pranzetto tipico toscano con affettati, formaggi, ravioli al sugo di anatra ed una squisita tagliata, tutto accompagnato da un buon vino di Carmignano...degna ricompensa per le nostre fatiche! Fatto il pieno siamo pronti per visitare il nuovissimo Museo di Artimno, che conserva i magnifici corredi delle tombe che abbiamo visto questa mattina,tra cui una bellissima coppa in vetro blu, gli incensieri in bucchero (tipici di questa zona) e le placchette decorative in avorio lavorate a bassorilievo.
 Ci aspetta ora l'ultima tappa della nostra giornata: conquisteremo la vetta più alta del Montalbano per scoprire l'abitato etrusco di Pietramarina. Questo nome deriva dal fatto che nelle giornate particolarmente limpide, da questa cima si poteva addirittura vedere il mare! Si capisce quindi anche l'importanza strategica di questa zona  e comprendiamo bene perchè gli etruschi si siano stabiliti proprio qui!! L'abitato è stato frequentato dal VII al I sec. a.C. ed era tutto circondato da mura: proprio di fronte a queste abbiamo scattato una bella foto di gruppo!!
Ormai è giunta l'ora di salutare questi luoghi, il tramonto ci coglie mentre visitiamo gli ultimi settori dell'abitato, una luce quasi magica ci avvolge, le ombre si allungano e sembrano quasi ricostruire l'antica città...da un lato non vorremmo più partire, ma il calare del sole ci accompagna nella discesa verso il pullmann.
Torniamo quindi a casa, portando con noi le meraviglie etrusche di questi luoghi!
Arrivederci al prossimo Viaggio nel Tempo!!!

Ed ecco le foto della giornata scattate dal nostro fotografo-viaggiatore Lamberto!



 
Per saperne di più sul Parco Archeologico del Carmignano e il Museo Archeologico di Artimino:

E se volete un "assaggio" delle meraviglie etrusche di questi luoghi:


Tumulo di Montefortini e Tomba di Boschetti (da youtube, filmato realizzato dal Parco Archeologico del Carmignano)

Un ringraziamento particolare va anche alla nostra guida Annalisa, che cia ha accompagnato durante tutta la giornata con grande professionalità e simpatia, a Maria Antonia del Museo di Artimino, a Tommaso di Carabas che ci ha aiutato nell'organizzare perfettamente il tour, ed infine (ma non per importanza!!) ai ragazzi della Bottega Peruzzi che ci hanno servito un pranzo sublime!! Arrivederci a presto!!!

lunedì 12 settembre 2011

10-11 settembre: si è conclusa la gita a Roma in occasione della Mostra NERONE!

Ed eccoci al rientro da un altro Viaggio nel Tempo! Questa volta abbiamo viaggiato fino ai tempi di Nerone, abbiamo sognato e ricostruito l'estensione della favolosa Domus Aurea ripercorrendo i luoghi frequentati dall'imperatore.


Ma non solo! Con la "scusa" di vedere la mostra abbiamo potuto ammirae i siti archeologici più belli di Roma! Siamo partiti dal Colosseo, visitando anche i sotterranei e il terzo ordine, il quale regala una vista mozzafiato. Dopo una cenetta in Trastevere abbiamo fatto una suggestiva passeggiata notturna-archeologica partendo dal Campidoglio, attraversando il Foro romano e i Fori imperiali, arrivando fino al Colosseo, dove il nome NERONE spicca con eleganza dalle sue arcate. Il mattino successivo è stata la volta del Palatino, dove abbiamo ricostruito nel tempo la sua storia, partendo dalla capanna di Romolo fino al palazzo dei Flavi. Abbiamo poi attraversato il Criptortico neroniano, che doveva collegare la domus Transitoria di Nerone (la sua abitazione prima dell'incendio del 64 a.C.) alla domus Tiberiana (dove Nerone aveva vissuto i primi anni della sua vita) per concluedere con la splendida Coenatio Praecipua Rotunda.


Si tratta con tutta probabilità di un salone rotondo che, come dice Svetonio, "girava su se stesso tutto il giorno, continuamente, come la terra". Si è rinvenuto qui un grosso pilone centarle dal quale partono arcate le quali dovevano sorreggere un pavimento girevole azionato tramite un meccanismo idraulico e meccanico. Il pavimento girava lentissimo ed i commensali avevano invece l'impressione che fosse il soffitto a girare, probabilmente decorato con le costellazioni. Sul piano di appoggio in pietra del pavimento sono stati portati alla luce dei fori circolari con tracce di sostanze sostanze organiche oleose: all'interno di tali fori dovevano essere alloggiate delle sfere che permettevano il movimento del pavimento. Gli scavi, cominciati due anni fa dall'Ecòle Française de Rome, si trovano oggi nell'estremità nord-orientale del Palatino (Vigna Barberini) e la Coenatio doveva essere essere ubicata in una posizione particolarmente panoramica, dalla quale era possibile vedere tutta la parte centrale e più "scenografica" della Domus Aurea, con il vestibolo e lo stagnum, nel punto dove oggi sorgono il Tempio di Venere e Roma e il Colosseo.
Un grazie di cuore a tutti partecipanti che hanno seguito con entusiasmo tutte le visite proposte, macinando chilometri su chilometri nella capitale!!!
Arrivederci al prossimo Viaggio nel Tempo!!!

sabato 10 settembre 2011

3-4 settembre 2011: Nelle Terre di Matilde di Canossa

Un'altro Viaggio nel Tempo si è concluso lo scorso fine settimana! Questa volta siamo andati nel Medioevo, a riscoprire i meravigliosi territori di Matilde di Canossa. Ecco cosa scrive il Consulente per Viaggiare CartOrange Raffaele Iorlano che ha creato ed accompagnato il gruppo di Viaggiatori:

Delizie del tempo, della storia e del palato

Avete mai pensato al fascino misterioso di un viaggio al quale partecipate e di cui non conoscete la meta? Beh, io la conoscevo, essendo il capogruppo, ma i miei 31 compagni di viaggio no. Incuriositi dall’idea sono saliti in pullman a Siena sabato scorso, sapendo soltanto che sarebbero stati proiettati nel medioevo e nella storia locale. Ci hanno accolto l’asprezza intrigante dei calanchi di Canossa, le torri diroccate di Carpineti, il castello di Rossena e i suoi strapiombi, ma anche il dolce altalenare dell’Appennino Reggiano, che profumava di funghi, lardo e gnocco fritto. L’ombra rassicurante di Matilde e della sua diplomazia ci ha messo in contatto con un vertiginoso salto nel tempo dalla lotta per le investiture al ciarliero ragtime di una cena con delitto anni 30 presso il Castello di Gusciola a Montefiorino, atmosfera da Enrico IV, quello di Pirandello. Nulla di più kitsch, ma il divertimento era assicurato per via del gioco a squadre fra botole, finti armigeri ed ogive a lume di candela…Infine il trekking alla Pieve di San Vitale, 40 minuti di suspence nel bosco finchè Giove pluvio ha deciso di sciogliere la tensione, ovvero i minacciosi nuvoloni, e così bagnati fradici, ma felici per aver vinto una sfida, abbiamo dopo 4 km raggiunto l’agognato Ostello per rifocillarci.
Il tutto, grazie alla grande professionalità di Silvia Romagnoli con i suoi stimolanti Viaggi nel tempo, alla collaborazione in loco delle simpatiche guide, a Lorenza, fiammante autista di una provvidenziale navetta, prontamente battezzata La Magnifica, alla pazienza allegra di Erika Vecchietti e di un suo amico fotografo, che ci hanno guidato nel “periglioso” sentiero montano, alla bontà senza tempo di un Lambrusco Doc che non tradisce mai.
Se viaggiare è il più personale dei piaceri, non conoscerne la meta e scoprirla ora per ora con una regia sapiente non so se è più un must che un cult, certamente è il top!
                                                                                                                                          Raffaele Iorlano

sabato 27 agosto 2011

7 settembre 2011: serata a tema "LA ROMA DI NERONE. VIAGGIO IN COMPAGNIA DI UN ECCENTRICO IMPERATORE"

Carissimi,
vi aspetto per rivivere insieme la Roma di Nerone!!!



7 settembre 2011, ore 21.00
La Roma di Nerone.
Viaggio in compagnia di un eccentrico imperatore!”

Presso il Travel Office CartOrange in via Porrettana 59 sesto, Casalecchio di Reno (BO)
INGRESSO LIBERO

Per informazioni: s.romagnoli@cartorange.com; cell. 393.1302525 / uff. 0516132398
Silvia Romagnoli - Archeologa del mondo Classico e Consulente per Viaggiare CartOrange®



Posti limitati. E’ gradita la conferma!

giovedì 25 agosto 2011

10-11 settembre 2011: Gita a Roma in occasione della mostra "Nerone"!

Mancano poco più di due settimane alla partenza per Roma!!
Saranno due gironate molto intense durante le quali potremo visitare la bellissma mostra itinerante su Nerone che si svolge nel Colosseo, nel Foro Romano e sul Palatino.
Al Colosseo avremo modo di visitare i sotterranei, eccezionalmente aperti al pubblico e salire fino al terzo ordine...un'esperienza imperdibile!

Ecco parte del comunicato stampa della Mostra:
La mostra, che si terrà dal 12 aprile al 18 settembre 2011, si articola attraverso un suggestivo percorso che inizia dalla Curia Iulia con i ritratti dell’imperatore e della famiglia e la leggenda nera: Nerone nella pittura storica, con dipinti e sculture di età moderna che ne dimostrano la fama nei secoli. Si prosegue nel tempio di Romolo con un video wall dove viene proiettata un’antologia cinematografica che ha come protagonista Nerone nelle celebri interpretazioni, solo per citarne alcune, di Petrolini, Peter Ustinov e Alberto Sordi. Nel Criptoportico neroniano si affronta il tema del lusso nei palazzi neroniani e la propaganda attraverso iscrizioni e rilievi che ne raccontano le gesta. Nel Museo Palatino è illustrata la fastosità della Domus Transitoria, il palazzo costruito da Nerone prima dell’incendio, non solo attraverso reperti di fastosi marmi e affreschi, ma anche, e per la prima volta, con un video che ne ipotizza una ricostruzione in 3D. La mostra si chiude - ma può essere anche l’inizio della visita - al II ordine del Colosseo con la storia del grande incendio del 64 d.C. e la costruzione della Domus Aurea.
Inoltre i visitatori, e questa è la grande novità, potranno avvicinarsi ai settori delle residenze neroniane ancora in corso di scavo. In particolare al cantiere sugli Orti Farnesiani, dove sono riemersi importanti resti della Domus Tiberiana, il Palazzo dove Nerone visse insieme al patrigno Claudio, che lo adottò, e alla madre Agrippina e dove fu proclamato imperatore. Inoltre sulla Vigna Barberini si potrà vedere dall’alto -  e approfondire attraverso un filmato - quanto resta della ipotizzata Coenatio rotunda, la famosa sala da pranzo girevole nominata da Svetonio, riemersa dagli scavi alla fine del 2009.

La mostra, che riunisce poco meno di 200 pezzi tra sculture, rilievi, affreschi, dipinti e reperti di recenti scavi, è curata da Maria Antonietta Tomei e Rossella Rea, e si è avvalsa di un comitato scientifico di illustri studiosi (Heinz-Jürgen Beste, Andrea Giardina, Henner von Hesberg, Clementina Panella, Marisa Ranieri Panetta, Alessandro Viscogliosi) presieduto dal Direttore generale per le antichità Luigi Malnati e coordinato dalla Soprintendente, Anna Maria Moretti.
Continua la lettura su: http://www.electaweb.it/mostre/scheda/nerone/it/

sabato 13 agosto 2011

Le "Lune" di Pompei

Cari viaggiatori,
se qualcuno di voi si trovasse a Napoli o dintorni in vacanza, non può perdere una visita notturna a Pompei!!
Vi riporto il bell'articolo pubblicato all'Ansa il 2 agosto 2011 con tanto di foto:

Gli scavi di Pompei visitati alla luce della luna, tra fiaccole che segnano i percorsi e illuminazioni suggestive. Tornano anche quest'estate, 'Le Lune di Pompei' percorso che accompagnerà i turisti lungo gli scavi in tutti i fine settimana fino a ottobre e dal 12 al 21 agosto tutte le sere. Otto le lune che individuano otto percorsi magici e tragici attraverso la notte della città distrutta dall'eruzione del Vesuvio.
A cadenzare il percorso, la presenza di otto lune che cambiano, si evolvono, raccontano e conducono il visitatore nei luoghi più significativi della città sepolta. Le tappe del percorso ricostruiscono, in questa che è la terza edizione de Le Lune di Pompei, alcuni aspetti della vita quotidiana della città. La visita ha inizio con la Luna della morte rappresentata dalla Necropoli di Porta Nocera, luogo del culto dei defunti in cui si ammira la tomba di Eumachia, sacerdotessa di Venere. Da qui si prosegue e si arriva alla Luna virtuale dove sull'erba dei terrapieni compaiono le immagini virtuali della città ricostruita con il foro, le domus e l'arena.
La terza Luna è quella della speranza nell'Orto dei fuggiaschi. Qui ci si imbatte in quella che fu la tragedia dell'eruzione con 13 calchi dei corpi di pompeiani che perirono. Il percorso si snoda poi lungo i viali degli scavi e conduce il visitatore al profumiere nella via dei Mercanti e alla scoperta di misteriosi riti e miti dedicati alla dea Iside nel giardino della villa di Ottavio Quartione. Ultime Lune, la Casa della nave Europa in cui si mostra la vita operosa dei pompeiani per concludere la visita all'Anfiteatro. Un percorso suggestivo, emozionante in cui le rovine di Pompei sono avvinte da giochi di luce, ologrammi e grandi proiezioni che conferiscono al percorso suggestioni uniche. Un percorso in cui il pubblico è accompagnato dalla voce narrante dell'attore Luca Ward.
"L'edizione 2011 della Lune di Pompei - ha detto il project manager Antonio Ciampaglia - conferma la strada intrapresa tesa a confezionare un prodotto turistico per la fruizione dei beni culturali che unisca storia e tecnologia per emozionare il pubblico ed esaltare la bellezza del sito archeologico". La manifestazione quest'anno è realizzata dal Comune di Pompei in collaborazione con la Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei ed è finanziata dalla Regione Campania con fondi europei. "Questa edizione - ha dichiarato il sindaco Claudio D'Alessio - si presenta ricca di novità e sono certo che Pompei in abito da sera, illuminata dalla luna, riscuoterà grande successo e può diventare il motore del turismo nella provincia di Napoli".



Fonte per testo e foto: http://www.ansa.it/web/notizie/canali/inviaggio/itinerari/2011/08/02/visualizza_new.html_759317451.html?idPhoto=1

venerdì 12 agosto 2011

Ferragosto Museo mio...ti conosco!!!

Ferragosto è di solito sinonimo di pranzi luculliani, gite fuori porta e...secchiate d'acqua!!
Quest'anno perchè non aggiungere anche la visita di un bel Museo o un sito archeologico? E' risaputo che in questa giornata, quando si avrebbe un po' di tempo, è sempre tutto chiuso...ma quest'anno c'è una novità! Secondo un comunicato stampa pubblicato proprio ieri dal MiBAC, moltissimi luoghi di cultura quali musei, gallerie, monumenti, palazzi, ville, castelli, templi, parchi, giardini, aree e siti archeologici, necropoli e scavi in tutt'Italia rimarranno aperti proprio il 15 agosto!!


Visitando il sito:
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_1964444688.html
sarà possibile consultare l'elenco completo di tutti i luoghi che aderiscono all'iniziativa.
Non mi resta che augurare un Buon Ferragosto a tutti!!

mercoledì 10 agosto 2011

19 giugno 2011: Gita a Cortona in occasione della Mostra "Le collezioni del Louvre a Cortona. Gli Etruschi dall'Arno al Tevere"


Un GRAZIE di cuore a tutti i "Viaggiatori nel Tempo" che hanno condiviso con me questa splendida giornata a Cortona. Ecco pronte anche le foto di (quasi) tutto quello che abbiamo visto insieme!!
Un abbraccio e a presto!!

martedì 9 agosto 2011

Viaggiare nel tempo...tra sogno e realtà!

Il Viaggio nel tempo è mito...un sogno da fare ad occhi aperti fantasticando sul passato. Chi non si è mai chiesto cosa c'era prima lui nelle terre che frequenta ogni giorno, com'era la vita nell'antichità? Se fossi nato nel Medioevo sarei stato un ricco signore o un povero contadino? Come si viveva a quei tempi, cosa si faceva durante il giorno, dove si andava, cosa si mangiava? Domande che sfiorano il confine tra storia e fantasia, tra sogno e immaginazione...un viaggio alla scoperta di cose che ora non ci sono più, ma che fanno parte del nostro passato, della nostra cultura. Esistiamo perchè qualcuno prima di noi ha saputo come andare avanti, come entrare nella storia, e diventare la nostra storia!
Viaggiatore, tu che ami conoscere, tu che non ti sazi solo con gli occhi, ma vuoi anche alimento per la tua mente, seguici! Perchè in certi casi, avere "gli occhi più grandi della pancia" può portare lontano...